Se ti avvicini o ha già superato i quarant’anni ecco un rapido test per valutare la propensione alla presbiopia.
Di recente hai riscontrato alcuni di questi sintomi?
- Fai difficoltà nel leggere libri e giornali perché gli occhi si stancano in fretta;
- Ti distrai con facilità;
- Non riesci a mettere a fuoco oggetti vicini;
- All’interno di un treno in movimento non riesci più a leggere i nomi della stazione sui cartelli;
- Non sei più a tuo agio nel guidare;
- Sei distratto al lavoro e hai difficoltà di concentrazione;
- Passeggiando ti capita più spesso di inciampare o di urtare i passanti;
- Ti capita di non ricordare nomi di persone o di cose;
- Non trovi più gradevole guardare la tua faccia allo specchio
- Non hai più voglia di cominciare cose nuove o fare nuovi progetti.
Tabella dei punteggi:
Se accusi 1 o 2 dei sintomi gli occhi ed il cervello hanno un’età paragonabile a 40 anni;
da 3 a 5 sintomi – 50 anni;
da 6 a 9 sintomi – 60 anni;
10 sintomi – più di 70 anni.
Se l’età anagrafica è inferiore a quella risultante dal test è importante correre ai ripari con un programma di educazione visiva.
Anche se l’età visiva è in linea o inferiore a quella anagrafica, è utile adottare un programma per rallentare e/o annullare l’insorgere della presbiopia.
Nelle prossime settimane si daranno ulteriori indicazioni a riguardo.
Perché è importante anche l’età del cervello per la vista? Perché è proprio lì che si forma l’immagine di ciò che i nostri occhi “registrano”.
Nei prossimi post una descrizione dettagliata del sistema visivo!